Alfieri della Repubblica 2018: premiati studenti di Rimini e di Riccione

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito 29 Attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica” a giovani che si sono distinti come costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali.
Dei 29 giovani che verranno premiati oggi 13 marzo a Roma, ben 4 sono studenti della nostra regione. Uno frequenta il terzo anno del Liceo classico “Giulio Cesare” di Rimini ed è l’attuale Presidente della Consulta provinciale degli Studenti. Si è distinto per l’impegno profuso quale ambasciatore UNICEF in favore dei minori migranti non accompagnati e per le azioni di sensibilizzazione in tema di cambiamenti climatici.
Gli altri tre studenti frequentano l’Istituto Tecnico “Belluzzi – Da Vinci”, sempre di Rimini. Questi hanno ideato e realizzato un busto ortopedico flessibile, altamente tecnologico, che ha migliorato le condizioni di vita di un loro compagno reduce da un grave incidente. Il tecnobusto – presentato alla Fiera dei giovani scienziati FAST di Milano e selezionato per la Fiera della tecnologia di Dublino – è stato realizzato dai tre giovani nell’ambito dell’attività del FABLAB Romagna, realtà nata per connettere l’innovazione didattica con il “fare digitale”, che oggi collabora con il Servizio Marconi TSI di questo Ufficio.  
Nell’occasione, il Presidente Mattarella ha anche assegnato quattro targhe a riconoscimento di azioni collettive, sempre ispirate a valori di altruismo e responsabilità verso il bene comune. Una delle targhe è stata conferita ad una classe della scuola primaria “Annika Brandi” dipendente dall’Istituto Comprensivo n.1 di Riccione, distintasi per il “pronto intervento collettivo” in aiuto di un loro compagno affetto da crisi epilettiche.